Consorzio dell’Asti Docg
I momenti da ricordare nascono da un’uva speciale, da un luogo magico e
da un profumo unico. Nascono dalla nostra voglia di stare insieme e di
goderci ogni attimo.
proposito di…
Nato nel 1932, il Consorzio per la tutela dell’Asti ha un obiettivo molto chiaro: svolgere tutto quanto è ritenuto necessario per la tutela, la valorizzazione e la promozione, in Italia e nel mondo, dell’Asti e del Moscato d’Asti. Queste due eccellenze rappresentano la punta di diamante nell’ambito dei vini e spumanti “dolci” di qualità e rappresentano un immenso bagaglio di cultura, ricordi, tradizioni, saperi, storie di intere famiglie che, ai loro vigneti, hanno dedicato una vita intera di sacrifici e di dedizione.
L’Asti e il Moscato d’Asti docg simboleggiano un’immagine di un’Italia forte, tenace, caparbia nel portare avanti l’ambizione e il desiderio di far conoscere un territorio e i suoi valori, informandone i consumatori di tutto il mondo perché possano essere pienamente consapevoli del valore della loro scelta.
Ad oggi il Consorzio riunisce più di 216 realtà, tra aziende vitivinicole, Case spumantiere, cantine cooperative e aziende vinificatrici e 1.800 produttori viticoli.
proposito della…
Per conservare questo patrimonio culturale e storico il Consorzio deve agire su diversi fronti. Tra le principali attività vi sono la promozione (in Italia, sul territorio e nel mondo) e il miglioramento delle caratteristiche produttive del Moscato d’Asti docg e dell’Asti docg. Si tratta di una vera e propria “filosofia della qualità”, fondata su alcuni passaggi cardine che da sempre devono regolare le fasi di realizzazione dei vini: dalla coltivazione dell’uva Moscato d’Asti alla vinificazione, imbottigliamento e commercializzazione dei vini ottenuti da questa straordinaria varietà aromatica.
Il Consorzio incoraggia inoltre la diffusione del vitigno nei territori adatti alla loro coltivazione e favorisce il miglioramento delle pratiche enologiche necessarie. Porta avanti studi in campo vinicolo ed enologico e vigila sull’uso improprio del marchio attuando precisi e collaudati piani di controllo e di registrazione.
Grazie al Consorzio dell’Asti, viene offerto al consumatore finale una tutela importante e all’avanguardia. Attraverso il processo di tracciabilità di ogni bottiglia è possibile verificare in tempo reale il percorso del vino dalla vendemmia fino agli scaffali in vendita.
Tutte queste attività rivelano la passione e l’energia che circondano questi due prodotti, esempi di un’Italia che crede ancora nel valore della propria terra e dei suoi frutti e di quella capacità tutta nostra di renderli straordinari.
proposito di…
Il Consorzio, nel caso in cui venga richiesta la D.O.C.G o la D.O.C, effettua controlli che coinvolgono l’intero iter di produzione dei vini: dalla tipologia di vigneti, alla zona di produzione, alle tecniche di viticoltura e vinificazione fino al confezionamento, la promozione e le caratteristiche al consumo.
Un laboratorio di analisi, con un elevatissimo grado di innovazione e affidabilità, verifica inoltre l’idoneità analitica di partite di vino per le quali è stata richiesta la denominazione.
Il laboratorio è autorizzato al rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo, aventi valore ufficiale anche ai fini dell’esportazione e parallelamente fornisce servizi di certificazione per l’esportazione dei vini nei paesi della Ue ed extracomunitari.